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STAGIONE 2004-05 IL PUNTO DI TOSATTI Data: 06/01/2005 - Giornata di FantaCalcio N. 17 La partitissima Spartak Monte - Realvolta ha tradito le attese di molti, a cominciare da quelli che speravano che la bella realtà montese di quest'anno, potesse fermare la rincorsa verso il bis in campionato della solida squadra di mister Buonocore. E invece un disastroso tonfo interno ha caratterizzato la prestazione non all'altezza di Mister Schiano e i suoi, ai quali è stato fatale l'errore dal dischetto di nonno Zola, ormai simbolo dei montesi ma anche le scelte sbagliate di mister Pippo, che ad un Nakamura casalingo e decisivo contro il Palermo ha preferito il Giacomazzi di San Siro, coinvolto nel prevedibile disastroso pomeriggio del Lecce contro la corazzata Milan. Milan che ha regalato a Torpedo la migliore Befana possibile, con Crespo scatenato, in gol tre volte e capitano d'autore della squadra di Pianura. Al bomber argentino, scommessa ormai vinta di mister Nugnes e di Carletto Ancelotti la cittadinanza pianurese spetta ormai di diritto.
Atletico ha comunque difeso degnamente le sue armi, perdendo si in casa ma in modo tuttaltro che disastroso. Vieri (al quale la Gazzetta ha regalato un gol scandaloso, togliendolo al compagno Materazzi) ha messo a segno una doppietta ma il Totti del derby romano stravinto dalla Lazio, non è stato in grado di eguagliare le gesta di super Crespo.
Nella divertente giornata odierna va segnalato il botto di Roma che ha bloccato sul 3-3 una Real Cittadella ancora vittima degli errori di Adriano dal dischetto. Va anche detto che oltre al furto subito del gol di Materazzi, mister Martino di Matteo ci ha messo del suo, riuscendo a fare peggio di mister Schiano, lasciando in panca il miglior Di Canio di stagione, castigatore della vera Roma, quella di serie A nel derby della Befana.
Nella calza di MDM Quarto c'è la vittoria di misura su Orlando, che da ossigeno alla classifica e allontana i fantasmi della zona retrocessione. Gli United sono sembrati comunque scossi dal lutto che ha colpito la presidenza della squadra, con la morte della loro adorata gatta Sissi. Ibrahimovic e Cassano non hanno deluso ma non hanno pareggiato il disastro di Pelizzoli, De Rossi, Mancini e Zaccardo.
Alla prossima li attende al varco la capolista e per onorare Sissi non potrebbe che essere l'occasione migliore.
Flachi e Crespo regalano il successo esterno alle prime due della classe
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